Investire non è un gioco. Ma si può imparare giocando!

Il gioco è finito! 

Durante i vari periodi del gioco abbiamo messo alla prova la tua attitudine a ridurre il rischio complessivo del tuo portafoglio attraverso la diversificazione; abbiamo testato la tua comprensione del concetto di probabilità chiedendoti di esprimere le tue aspettative sugli esiti del successivo lancio del dado; abbiamo verificato se la tua propensione a rischiare cambia quando investi somme che ti sono giunte in maniera inattesa.

Come ti sembra sia andata? Hai raggiunto il tuo obiettivo di investimento? Quali errori hai commesso?  Sei sicuro di aver diversificato correttamente il tuo portafoglio?

Anche l'investitore più esperto può essere tratto in inganno da quella che ritiene essere una buona intuizione. Può andargli bene una volta, ma investire non è nè un gioco nè una scommessa! è necessario avere familiarità almeno con i concetti finanziari di base (come la relazione rischio-rendimento e la diversificazione). è necessario riconoscere i propri limiti e non peccare di presunzione: l'errore è dietro l'angolo.... ad esempio: Chiediti come ti sei comportato nei vari periodi del Gioco

Hai spostato sul C/C i soldi guadagnati quando i tuoi titoli acquistavano valore? Hai mantenuto i tuoi investimenti anche quando i titoli perdevano valore? Di solito quando il valore di un titolo detenuto in portafoglio cresce, decidiamo di vendere subito per “incassare” quanto guadagnato. 

Nel caso in cui sia maturata una perdita, invece, spesso tendiamo a mantenere il titolo in portafoglio sperando che recuperi. Nel caso in cui non sappia deciderti a liquidare un investimento in perdita, chiediti se saresti disposto a investire il valore corrente dell'investimento nel titolo stesso. 

Questo è uno dei tanti consigli utili che trovi tra le varie pagine del sito CONSOB.

Imparare qualcosa di più sui mercati finanziari e su se stessi non è mai una cattiva idea!

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